Sto provando a conoscere, usare e fruire degli strumenti del social network
Oggi Gian mi ha invitata su Facebook, ed ho accettato volentieri. Una volta lì, non sapevo chi cercare. Ho provato con i dati del liceo e dell’università, ma non è venuto fuori nessuno. Poi, mi è venuta in mente Bonaria, la ragazza più geek che conosca. Le ho mandato la richiesta, lei ha accettato, sono contenta.
Ora ho account su:
twitter
delicious
flikr
wordpress
facebook
digg
ovviamente non ne so praticamente usare nessuno.
Ma sto cominciando, e so che se non mollo imparerò, come tutti.
Una delle prime difficoltà che sto avendo è che ti chiedono per prima cosa di creare, strutturare, compilare un profilo personale, nel quale poi inserire dati anagrafici, foto o icone, attività, interessi, tag, categorie, etc.
Quanta roba. Non mi era mai capitato di fare questo sforzo di definizione di me stessa. In categorie, titoli di libri, nomi di amici, un prospetto sintetico (e da pubblicare !) del sè .
Questo sì che lo trovo difficile., Non tanto la ragnatela di rapporti e i meccanismi che regolano l’uso di questi strumenti, ma la definizione del sè che questi strumenti richiedono come se piovesse. Certo che sono anche una vetrina, un gingillo narcisistico. Sarò ignorante, ma l’ho capito ora che questo sarà anche uno dei motivi per cui piacciono tanto (e quindi anche a me). E non solo, nel social network mi scopro più socievole, curiosa e tollerante di quanto sia nella realtà.
Per esempio, oggi sul facebook inizialmente ho avuto qualche remora a inserire il nome del liceo, la città (blearh!) e pensavo ohmioddio, ma che, magari mi trovo davanti qualche cretino delle mie parti, che palle!
Ma poi ho pensato che forse, se proprio non fosse stato uno della top ten degli stronzi, magari mi sarei pure palesata con una richiesta di amicizia. io…ad un imperiese ! Questa poi !
Cioè, il social network rende più sociali ?
Mamma mia quanto poco ne so..
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MyBeautifulMusi 